Palla di Fuoco – Forchino

La splendida macchina rosso fuoco, maestosa, impeccabile, sempre pulita e brillante, era lì, facendo invidia a tutti.
Juan Manuel la guardò con calma. Posò una mano sul cofano accarezzandolo lentamente come se fosse una bella giovane donna. Si sedette al volante, avviò il motore e un ronzio si levò dal profondo dell’auto.
Accelerava ancora e ancora facendo rombare fino ad arrivare alle sue orecchie una musica sublime, un’armonia morbida, qualcosa di paradisiaco, una sinfonia di bielle e pistoni.
Chiuse gli occhi per apprezzare meglio l’armonia quando all’improvviso sentì un “tosse! tosse! tosse!…”. Inorridito, vide un denso fumo nero provenire da sotto il cofano.
Fu in quel preciso momento che si ricordò di essersi dimenticato di riattaccare il tappo della coppa dell’olio.