(1919)
Attira l’attenzione il collo allungato in questo ritratto di Lunia Czechowska, un’amica di famiglia degli Zborowski. A Parigi Modigliani stringe amicizia con il poeta Zborowski che in seguito si afferma come mercante d’arte. Fa in modo che Modigliani sia più o meno in grado di provvedere a se stesso e di sostenere Jeanne, sua moglie e giovane madre di suo figlio, con la quale ha una relazione travagliata con Amedeo a causa della sua malattia e dell’alcolismo.
Modigliani ama molto l’amichevole e sensibile Lunia Czechowska e la dipinge regolarmente. Questo ritratto ha tutte le caratteristiche della sua opera, ha una compattezza scultorea ed è verticalmente geometrico e meditativamente modesto. La persona ritratta è ridotta al suo essere essenziale, spogliata di ogni decorazione superflua.